PASSAGGI
1. il passare da un luogo a un
altro, oppure attraverso un luogo il passaggio del gruppo
attraverso il bosco
2. il posto dove si passa a
destra trovi il passaggio per la mensa
3. (senso figurato) il
cambiare stato oppure condizione il passaggio all'età
adulta
4. le persone che passano per
un luogo il negozio è situato in un luogo di passaggio
5. (televisione) l'apparizione
televisiva di una persona o di una trasmissione, specialmente di uno spot pubblicitario un passaggio di
uno spot durante la finale di Champions League costa 100000 euro
6. (musica) (letteratura) parte di un
pezzo musicale oppure di un libro: leggiamo ora il passaggio in
cui il Manzoni parla della peste a Milano
7. (astronomia) il transito di un corpo
celeste nella stessa posizione apparente di un altro corpo, oppure in una
posizione del cielo: Il 14 settembre del 2015, l’antenna gravitazionale LIGO
ha rivelato per la prima volta in maniera diretta il passaggio di un’onda
gravitazionale, generata dalla collisione tra due buchi neri avvenuta a quasi
un miliardo e mezzo di anni-luce dalla Terra
8. (familiare) ottenere un
viaggio gratuito, specialmente in automobile, da parte di qualcuno che fa la
stessa strada :mi dai un passaggio fino allo stadio?
o
(sport) l'atto del
passare il pallone a un altro
componente della propria squadra : passaggio di prima,
fatto toccando una sola volta il pallone
o
(matematica) uno dei vari
passi formali per modificare una formula in un'altra più semplice: partendo
dall'equazione data, dopo alcuni semplici passaggi otteniamo
il quadrato di un binomio
9. (fisica) (chimica) cambiamento di
stato o di condizione
Il concetto di Vocazione riguarda sia la posizione dell’uomo religioso come
esattamente uguale l’uomo non credente. La vocazione non parte da Dio. Parte
dalla materia di cui siamo fatti e del suo grado di evoluzione nel momento in
cui siamo concepiti, nel momento in cui ci incarniamo nella storia. Il momento
in cui diventiamo giovani essa si attualizza nella realtà in cui ci troviamo. E
da qui si materializzano le due posizioni antropologiche fondamentali. La
posizione cristiana lo trova nel cammino tracciato in parte da Gesù Cristo,
cammino da continuare nel divenire della storia. Emerge con chiarezza dai
Vangeli che Gesù aveva scoperto il processo trasformativo della materia in
Spirito. Spirito inteso come nuovo stato raggiungibile dalla materia nel suo
offrirsi alla presenza del Divino, visto nel progetto di un Dio Padre, nella pienezza
della vita Trinitaria. Tale progetto Gesù non lo ha chiuso in sé stesso ma ha
esteso ai suoi discepoli la possibilità di portarlo avanti:” Farete cose più
grandi delle mie”. ( Gv. 14.1-12).
L’ateo ha trovato nella testimonianza di molti uomini che hanno sviluppato
in massimo grado la dignità umana, come Gandhi, Mandela, Martin Luther King,
don Milani, La Pira… E’ chiara la presenza di una intelligenza etica che guida
l’uomo verso il bene della sua vita.
Va riconosciuto con chiarezza la posizione del giovane di oggi. Lui sente
che è nelle sue mani non solo la materia (bios) ma anche la vita (zoé). Per
cambiare la realtà, per passare dalla violenza alla accoglienza, dalla guerra
alla pace, è necessario permettere che il nuovo, percepito dal giovane dentro
di sé, possa esprimersi e divenire presente. Immense forze politiche e
religiose si oppongono a questo parto. Da quale parte siamo noi?
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