Fu una
gita memorabile nel 2012 a Napoli per vedere uno spettacolo di Eduardo De
Filippo, Gennariello, recitato da una compagnia di dilettanti in un dopolavoro
ferroviario. Ovviamente noi avevamo capito di aver comprato un biglietto ad uno
spettacolo teatrale e fu tutto una beffa. Dalla partenza: Viaggio a Napoli. La
Salerno- Reggio Calabria Marzo 2012 Ed all'improvviso l'autostrada sparì... Se
otto ore vi sembran poche, provate voi a viaggiare e capirete la differenza fra
passeggeri e passeggiare… Lamezia- Napoli… autostrada del sole Viaggio verso la
Mecca? Come gli arabi in cammino per raggiungere la Pietra Nera? Il Vesuvio.
Napoli. Viaggio verso la terra promessa? Come gli ebrei, dopo aver attraversato
il Mar Rosso. Un viaggio interminabile su un convoglio spruzzato da un pungente
odore di giacinti, un viaggio pellegrinaggio e antico per tratturi. No? Per
strade interpoderali, andando... dove non si sa... on the road... Kerouac
Attraversando il ponte sul fiume Calore, l’apertura del Vallo di Diano, patrimonio
storico dell’umanità, Unesco, gli scavi Di Grumentum, antica città romana,
teatro della guerra con i cartaginesi, foreste, alpeggi, paesini piccoli,
Marsico nuovo e antico, punteggianti colline, castelli medievali ed insieme
architetture odierne minimali e già corrose, nate consunte, squallide e poi..
Caffè d’orzo, aspro, toilette sperduta fra un filo di panni stesi ed una
sigaretta. Finalmente Atena..l’autostrada del sole. Evviva L’Appennino calabro-
lucano- campano percorso in ogni sua curva altimetrica, in ogni suo sinuoso
modellarsi a scontri di zolle tettoniche primordiali, la catena della Maddalena
è stata finalmente assaggiata insieme alle risate continue della comitiva che,
facendo di necessità virtù, fa buon viso a cattivo gioco associando immagini
varie e comuni con continui rimandi e vincendo il tedio della costrizione con
la fantasia. A Napoli, a Napoli Napoli? Chi l’ha visto? Noi siamo a Bagnoli!
Una gita memorabile per la sua stranezza, non capita a tutti di rientrare in
albergo la notte scortati dal corpo di polizia municipale dopo aver provato il
brivido su un semimovente bloccante il traffico di una città ed aver percorso a
ritroso come Huysmans, come un gambero, il corso principale del Vomero. Nemmeno
uno sceneggiatore avrebbe potuto fare meglio! Sul resto, lascio ai posteri
l’ardua sentenza Io mi sono divertita moltissimo ed a giudicare dallo stato dei
partecipanti il gradimento è stato condiviso.
Nessun commento:
Posta un commento