audio poesia inedita di Lucia Lo Bianco
audio poesia inedita di Donatella Nardin
Non sapevo di cosa scrivere
poesia inedita di Cipriano Gentilino © Tutti i diritti riservati
Non sapevo di cosa scrivere
poi siete comparsi indistinti
ma voi chi siete?
Siamo ancora noi,
siamo te.
Ricordi?
Siamo migrati folli
coppole storte
tra marinai
dei manicomi sfitti e
cieli caduti
di puttane deliranti,
trinciato e aborti
violentati tra inciampi
divelti.
Ricordo
e gli altri chi sono?
Loro sono con noi ora
sono stati orizzonti
prima del nulla salato
di bolle e nafta e
siamo tutti freddo.
Scrivere non scalda
puoi farci spazio
nel tuo letto?
Si, venite dormiamo
insieme questa notte.
Domani, riaccolti,
sapremo scrivere il verso
di un’altra alba.
audio poesia edita tratta dal libro di Laura Piedicchi "Neumi"
audio poesia inedita di Doris Bellomusto
NAUFRAGIO
poesia di Anna Maria Bonfiglio tratta dalla silloge
"Di tanto vivere" Ed. Caosfera
La notte che il mare mi sputò
sulla roccia di marna
non c’era luna al balcone del cielo.
Il vento mi frustava le ossa
l’acqua danzava dentro ai miei polmoni
ed una voce che non riconoscevo
-forse la voce ch’era stata mia
ed ora era di un morto-
chiamava disperata il mio Kaleb.
Ma nessun Dio Allah o Maometto
rispose al mio richiamo.
Come potete immaginare
il morso che azzanna la carne
inaridita dal sale
degli scafi,
voi che conoscete il mare
soltanto per diletto?
La notte eterna discendeva
a invadermi le membra e ad abbuiarmi il cuore
quando un’ombra s’avvicinò al mio corpo
e mi spogliò del freddo degli stracci.
Si stese col suo peso sul mio petto
e mi alitò sul viso
fin quando giunse l’alba.
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