A Inge Mayer Müller*
lì sul bordo della vasca i panni
gli uccelli con te
come verità volabili
osi
la tua storia tormento confessato
acqua non scorre dove si lavano panni
dispotici
mani labbra testa crampi
in affanno
al tuffo accusatore
dove spostare l'io che ha paura di sé?
*Inge Müller, nata Meyer (1925-1966), poetessa tedesca.
Nel 42/43 viene reclutata nel “servizio per il Reich”
e indossa la divisa della Wehrmacht. Che le brucia la pelle, le ossa, l’anima. Fino al suicidio
Poesia di Lucia Triolo, edita da “Sulle pendici dell’altro”. Macabor editore 2022.
“Sulle pendici dell’altro”. Macabor editore 2022
Per i bambini della Palestina
Porto i resti di mio fratello nello zaino.
È tutto quello che mi rimane.
Muoiono i bambini in Palestina.
A volte sopravvivono, ma
perdono occhi, orecchie, arti,
un padre, una madre, un fratello.
Sotto le bombe.
Tremano per giorni i sopravvissuti.
Agnelli sacrificali in una longeva
partita a carte, la posta sul piattino
è il possesso totale, l'epurazione.
Non interessa a nessuno la diplomazia.
Conta solo l'avere.
Il nemico va annientato ché non accampi pretese.
Pesa lo zaino, pesano i resti di mio fratello,
pesa il mio cuore affondato da croci e sassi.
Promessa
Atavica (di)
Libertà
Entrerà
Se
Tutti
I governi del mondo
Non resteranno
A guardare.
Poesia inedita di Claudia Piccinno
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